giovedì 14 febbraio 2008

Il Synaspismos cresce e si rinnova

Domenica scorsa si è concluso ad Atene il congresso del Synaspismos che ha proceduto all'elezione di un nuovo Presidente, il trentaquatrenne Alexis Tsipras, con il sostegno del 70% dei delegati.
Il Synaspismos è una forza polititica della sinistra alternativa greca nata dalla confluenza della corrente "eurocomunista", un tempo organizzata nel PC dell'interno, con settori del KKE (PC greco) che avevano rifiutato il ripiegamento settario di questo partito nei primi anni novanta, altri militanti socialisti, ecologisti e dei nuovi movimenti di lotta.
Dopo diversi anni di difficoltà, schiacciato tra il populismo del PASOK da un lato, e l'ortodossia neo-staliniana del KKE dall'altro,oggi il Synaspismos è in forte crescita. Nelle elezioni del 2007 ha ottenuto il 5% con un incremento di quasi due punti dovuti soprattutto al sostegno della cosiddetta "generazione dei 400 euro", i giovani che vivono in condizioni di crescenteprecarietà.
I nuovi sondaggi usciti in questi giorni, lo danno in forte ascesa, oltre l'11%, mentre sono in calo sia la destra di Nuova Democrazia, al governo, che la sempre più pallida opposizione socialista. Lo stesso KKE sembra invertire la tendenza alla crescita che aveva registrato nel 2007.
Tra le nuove generazioni il consenso del Synaspismos sale a quasi il 20%. Negli anni scorsi il partito, guidato fino al congresso di domenica da Alecos Alavanos, ha fatto la scommessa di partecipare ai nuovi movimenti, in particolare ha svolto un ruolo trainante nel Social forum europeo di Atene, concluso da una grande manifestazione contro la guerra.
Oggi questo lavoro comincia a dare importanti frutti e viene evidenziato anche in forma simbolica dal nuovo presidente che diventa il più giovane leader politico greco e la cui militanza è iniziata nella branca giovanile del KKE. Tsipras è stato candidato a Sindaco di Atene per conto di una coalizione formata dal Synaspismos e da altre forze di sinistra e associazioni di base.
Il Congresso del Synaspismos ha confermato la linea di costruzione del Syriza, la coalizione della sinistra radicale con cui si è presentato alle ultime elezioni, che cerca di unire la varie forze alternative greche.
Il partito ha anche riaffermato la propria autonomia dal PASOK, che resta alleato in alcune realtà amministrative, ma con il quale, visto il profilo moderato, non si ritiene oggi di poter costruire una reale alternativa di governo alle politiche liberiste e alle destre.

Nessun commento: